HPV DNA Test e Pap Test

Previeni il tumore del collo dell’utero effettuando un Pap Test o un HPV Test presso il Laboratorio Nomentano di Monterotondo.

HPV DNA Test: a cosa serve?

L’HPV DNA Test è un test di screening per individuare la presenza di infezioni da HPV (Papilloma Virus umano) prima che queste abbiano causato alterazioni a carico del collo dell’utero. Oltre il 90% dei tumori del collo dell’utero, infatti, sono direttamente correlabili ad infezioni da HPV.

Il test si esegue attraverso un prelievo vaginale di secrezioni cervico-vaginali effettuato con l’ausilio di uno speculum. La durata dell’esame è di 5 – 10 minuti. L’ L’HPV DNA Test non è doloroso ne invasivo.

Pap Test: a cosa serve?

Il Pap Test è anch’esso un esame di screening ed ha lo scopo di identificare precocemente le eventuali lesioni precancerose a carico della cervice uterina e quindi di avviare la terapia prima che queste si trasformino nel lungo termine in tumori.

Si effettua tramite il prelievo di cellule della cervice uterina mediante l’ausilio di uno speculum e di una spatola di Ayre o di un citobrush. La durata dell’esame è di 5 – 10 minuti. Il Pap Test non è doloroso ne invasivo.

In caso di Pap Test l’esame di secondo livello per lo studio delle alterazioni a carico delle mucose genitali e del collo dell’utero è la Colposcopia. In sede di esame colposcopico possono essere effettuate anche delle biopsie per confermare la diagnosi.

Quale percorso seguire?

In estrema sintesi, il tampone per la ricerca dell’HPV DNA ha lo scopo di intercettare l’eventuale presenza del virus mentre il Pap Test serve per capire se vi siano delle alterazioni cellulari potenzialmente cancerogene che possano derivare da un’infezione da HPV. Secondo le linee guida internazionali:

• Per le donne tra i 30 ei 65 anni l’esame di riferimento è l’HPV DNA Test da ripetersi ogni 5 anni
• Per le donne tra i 25 ed i 29 anni, il Pap Test va effettuato ogni 3 anni

HPV DNA Test e Pap Test a Monterotondo

Puoi prenotare l’HPV DNA Test o il Pap Test a Monterotondo presso il Laboratorio Nomentano sia on line da questo sito che telefonandoci allo 0690625576 che via W’App al 3270692080

Come si trasmette l’infezione da HPV?

Il virus dell’HPV è causa di una delle più frequenti malattie sessualmente trasmesse. Comprende oltre cento ceppi la maggior parte dei quali causano lesioni benigne come verruche e condilomi. Solo una piccola percentuale, se non trattata, può evolvere nel tempo trasformandosi in una forma tumorale. Più del 90% dei tumori del collo dell’utero, infatti, sono direttamente correlabili ad infezioni da HPV.

La principale via di trasmissione dell’HPV è quella sessuale. L’infezione genitale da Papilloma virus umano si trasmette essenzialmente attraverso i rapporti sessuali ed è infatti una delle più frequenti malattie sessualmente trasmesse. Ci sono dei casi in cui la trasmissione può avvenire anche per contatto fisico tra cellule virali attive e mucose, lacerazioni, abrasioni o ferite cutanee. In casi ancora più rari l’infezione può essere contratta in luoghi comuni come docce pubbliche o piscine.

Attraverso quali sintomi si manifesta?

Il sintomo più comune di infezione da HPV sono le verruche. Queste si distinguono in: verruche comuni, verruche plantari e verruche genitali.

Le verruche genitali sono comunemente definite condilomi, queste si manifestano sia sui genitali esterni, sia all’interno della vagina e nella regione perianale. Si presentano come delle escrescenze, talvolta disposte a grappolo. Nella quasi totalità dei casi le lesioni sono asintomatiche, in alcuni casi le verruche possono provocare fastidio o prurito.

Il trattamento delle verruche è di competenza dello specialista dermatologo. Per prenotare un visita, clicca Visita Dermatologica.

I ceppi di HPV cancerogeni, invece, non si manifestano attraverso i condilomi, ma con modificazioni asintomatiche a carico del collo dell’utero. La terapia in questo caso è di competenza dello Specialista Ginecologo.

Come prevenire l’infezione da HPV?

La trasmissione di condilomi si può ridurre mediante l’utilizzo del preservativo e riducendo i rapporti occasionali o a rischio. Per le donne è consigliabile effettuare visita ginecologica periodica con pap-test e HPV test.

Anche il vaccino si è dimostrato efficace nella protezione contro i ceppi più pericolosi, recenti studi ne hanno dimostrato l’efficacia non solo in età adolescenziale ma anche in età adulta e per le pazienti già infettate dal virus.