Peeling del Viso
Il peeling è un trattamento dermo-cosmetico che prevede l’utilizzo di specifici agenti chimici per il trattamento degli inestetismi del viso e di alcune patologie dermatologiche. Grazie a queste sostanze è possibile esfoliare lo strato di pelle più superficiale portando in superficie quello sottostante in generale privo o con minori inestetismi.
Peeling: in cosa consiste?
La procedura prevede l’applicazione di uno o più agenti chimici con attività esfoliante/irritante in modo da diminuire la coesione tra i cheratinociti, le cellule che compongono la pelle, facilitando il distacco dello strato corneo e stimolando i processi di rigenerazione cutanea.
Inoltre, la diffusione del peeling in profondità nell’epidermide determina la coagulazione delle proteine cellulari (frosting) con conseguente necrosi degli strati più superficiali e ottimizzazione dei risultati ricercati.
A livello del derma invece l’effetto del peeling si basa sulla stimolazione diretta dei fibroblasti a produrre nuova matrice extracellulare con conseguente ristrutturazione della cute e miglioramento delle cicatrici e/o delle rughe presenti.
Peeling: per quali situazioni è indicato?
Il peeling risulta indicato per il trattamento di:
- cute seborroica
- acne in fase attiva di grado lieve/moderato
- esiti cicatriziali da acne
- rughe di lieve e media profondità
- macchie solari
- melasma
Quali sostanze vengono impiegate?
Al giorno d’oggi gli agenti chimici più frequentemente utilizzate nella pratica clinica sono l’acido salicilico, l’acido glicolico e l’acido piruvico. In base alla patologia e/o agli inestetismi da trattare ognuno di questi agenti chimici può essere utilizzato a concentrazioni differenti, inoltre è comune anche il loro utilizzo in combinazione in modo da ottimizzare il risultato.
Tipologie di peeling
I peeling si suddividono in 3 categorie in basse alla profondità di azione:
- Peeling superficiali (azione sull’epidermide), indicato per il trattamento di macchie solari,
- Peeling di media profondità (azione sull’epidermide e sul derma papillare)
- Peeling profondi (azione sull’epidermide, derma superficiale e medio) indicato per il trattamento di cicatrici e rughe profonde
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati che possono presentarsi a seguito del trattamento dipendono dal tipo e dalla concentrazione della sostanza utilizzata, dalla specifica zona cutanea trattata, dalla profondità d’azione del peeling e dalla sensibilità individuale.
Gli effetti avversi più comuni, riportati dalla quasi totalità dei pazienti e legati al meccanismo d’azione del trattamento, sono: arrossamento, bruciore ed irritazione dell’area trattata. Molto più rara è invece l’insorgenza di fenomeni di natura allergica, di natura infettiva, e lo sviluppo di cicatrici permanenti.
Controindicazioni al peeling
Le principali controindicazioni al trattamento sono: storia di herpes simplex, diatesi fibroblastica (tendenza a sviluppare cheloidi), pregressa radioterapia, utilizzo di farmaci che influenzano i processi riparativi cutanei, trattamento in atto con isotretinoina, pelle scura (fenotipo da IV-VI sec Fitzpatrik).